Leonardo Bianchi
Firenze, Scagliola at Bottega Bianco Bianchi
“Sono nato a Firenze e faccio parte di una famiglia di artigiani che si occupa dell’arte della scagliola. Da qualche anno sono entrato in laboratorio e ho partecipato, seguendo l’attività di famiglia, a mostre a Vilnius, al palazzo dei Granduchi, a Parigi, al Salon international du Patrimoine culturel nel 2018, e all’Homo Faber di Venezia, sempre nel 2018. Mi sono messa al servizio di mio padre per imparare, passo dopo passo, a prendere confidenza e padronanza di una tecnica la cui difficoltà, all’inizio, mi spaventava. Solo esercitandomi e praticando molto ho capito che potevo far parte anche io di questo mondo, quello dell’artigianato. Lavorare sodo, guadagnarsi il rispetto e la considerazione delle persone per quello che si sa fare e per quanto bene lo si sa fare”.
Fin da piccolo mi divertivo a lavorare per gioco su piccoli pezzi di legno. Col tempo, poi, il mondo dell’artigianato mi ha conquistato sempre più.
Mi padre è sempre stato il mio maestro. Ogni giorno da lui imparo nuove lezioni, ma l’insegnamento più prezioso è quello di ‘rubare con gli occhi’, come quando da bambino, mentre pulivo le cornici in bottega, lo osservavo a lavoro: le sue posizioni, come teneva le mani, come stendeva il gesso e come applicava la foglia oro. Amo ogni singola fase, ma se dovessi sceglierne una sarebbe la parte dell’intaglio della cornice. Mio padre ha incorniciato opere di artisti come Leonardo e Tiziano. Da parte mia, quest’estate ho avuto l’onore di realizzare una cornice per un quadro di Felice Casorati.
